Comprare casa Normative, intermediazione, attenzioni.

Perché

Dell’amore degli italiani per la casa si è scritto molto; circa il 75% degli italiani è proprietario dell’abitazione di residenza. Valori decisamente superiori alla media europea, che è pari al 50%. Di conseguenza, quasi tutti noi abbiamo avuto l’occasione di considerare l’acquisto di una abitazione o lo stiamo facendo ora.
Acquistare una casa spesso è l’operazione economica più importate della nostra vita familiare, che impegnerà per lungo tempo il nostro conto economico. Per questo motivo è sempre consigliabile avvicinarsi a questo evento in modo consapevole, sapendo cosa è opportuno fare, affinché tutto avvenga in modo soddisfacente.
Dovremo agire con razionalità, cosa ardua visto che la componente emotiva è molto presente in questa decisione. Dare troppo spazio all’emotività, però, ci può condurre a scelte sbagliate, col rischio di sopravvalutare le nostre possibilità per acquistare la casa della quale ci siamo innamorati.
Questo non vuol dire che la scelta della casa debba essere solo un fatto razionale; la componente emotiva dell’acquisto dovrà, però, essere esercitata all’interno di alternative che risulteranno per noi economicamente sostenibili.
 

Cosa

Per agire con razionalità, dovremo procedere in modo inverso rispetto a come si fa normalmente. Normalmente, infatti, si ricerca la casa desiderata (avendo definito per sommi capi un costo che ci sembra sostenibile) e dopo averla trovata si ricerca il finanziamento, nella convinzione che troveremo qualche banca disposta a finanziarci; spesso sottovalutando altri aspetti economici e documentali che, invece, sono fondamentali.

Per fare una scelta con consapevolezza, procediamo seguendo un diverso ordine:

• definiamo l’ammontare delle attività finanziarie che possiamo disporre per l’acquisto della nuova casa;
• definiamo il risparmio che possiamo mettere a disposizione degli impegni periodici che deriveranno da questa scelta;
• definiamo l’importo che la banca è disponibile a finanziarci per l’acquisto della nuova casa;
• stimiamo il costo complessivo di tutti gli oneri che dovremo affrontare per andare a vivere nella casa;
• stimiamo tutti i costi che dovremo affrontare in qualità di proprietari;
• avviamo la ricerca dell’immobile;
• individuiamo un notaio di fiducia al quale rivolgersi per il controllo della documentazione tecnico amministrativa e la predisposizione di tutti gli atti necessari.

 
Tutto questo è indispensabile, naturalmente, ma l’acquisto non è fatto di soli numeri e documenti; la casa ci deve piacere, deve corrispondere alle nostre esigenze, dobbiamo sentirla accogliente e “nostra”.
 

Come

Cominciamo definendo le risorse economiche che possiamo destinare a questo importante passo.

• Attività finanziarie che possiamo disporre. Non è sufficiente vedere quanto abbiamo accumulato sul conto corrente o investito in titoli o fondi; dobbiamo prevedere che una parte di questo denaro (le ricerche indicano, normalmente, 2-6 mensilità del nostro reddito) lo dobbiamo mantenere, per fronteggiare gli imprevisti che potremo incontrare. Denaro che costituirà il nostro Fondo d’emergenza.
• Risparmio che possiamo mettere a disposizione. Dal nostro reddito netto dovremo sottrarre i nostri consumi (eventualmente revisionati per l’occasione), gli impegni finanziari (rate di restituzione di prestiti ancora in essere, eventuali quote di mantenimento degli ex coniugi o dei figli, rette scolastiche o universitarie, contributi di vario tipo a supporto di nostri cari che necessitano di cure o di ricovero). L’esito di quest’operazione rappresenterà la quota di risparmio che mensilmente abbiamo a disposizione per tutte le spese periodiche derivanti dall’acquisto della casa.
• Importo che la banca sarà disponibile ad erogare. Dobbiamo fare un sondaggio preventivo, che ci permetterà di conoscere le reali risorse delle quali potremo disporre.
• Stima degli oneri complessivi. Il costo della casa è la cifra più rilevante da affrontare, ma non è l’unica. Connessi al rogito ci sono gli onorari notarili, imposte e tasse (il notaio ci può dare un preventivo), l’eventuale intermediazione dell’agente immobiliare, ma non solo. Per evitare di toccare il Fondo d’emergenza, dovremo considerare anche le spese di trasloco, l’apertura delle utenze, i piccoli lavori di adattamento e ristrutturazione, l’eventuale acquisto o la sistemazione di mobili, i lavori di messa a norma degli impianti. Solo così sapremo, con precisione, di quale “quota contanti” potremo disporre che, unita all’importo che la banca è disponibile ad erogare, rappresenterà il prezzo massimo che potremo pagare per la nuova casa.
• Stima dei costi periodici di proprietà. Dovremo fare la stima di tutte le voci di spesa che, nel corso dell’anno, affronteremo in quanto proprietari di casa: spese condominiali, imposta comunale, assicurazione, spese manutenzione e riparazione. Fatto questo, sapremo quale sarà la rata mensile che potremo pagare per il mutuo (Risparmio disponibile – Costi periodici di proprietà = Rata mensile del mutuo).

 
Ora potremo muoverci con serenità, avendo ben chiari i confini economici all’interno dei quali ci possiamo muovere. Individuata la casa, per l’analisi della documentazione tecnico amministrativa ci aiuteranno il notaio ed il suo tecnico di fiducia, avendo l’accortezza di non fare offerte irrevocabili prima che non sia tutto in ordine.

Infine, alcuni consigli utili per trovare la “nostra” casa:

• pensiamo alle sue caratteristiche essenziali e facciamo una check-list;
• coinvolgiamo tutti componenti della famiglia;
• visitiamo più case e poi confrontiamole con la check-list;
• visitiamole in ore diverse, per capire come cambiano luce e rumorosità;
• immaginiamole coi nostri mobili e colori, al di là degli arredi e dei colori presenti.

 
Riepilogando, per acquistare una casa consapevolmente:

1. definiamo le nostre disponibilità economiche (attività finanziarie e risparmio mensile);
2. individuiamo il notaio che ci seguirà;
3. facciamo una check-list delle caratteristiche e dei servizi che desideriamo;
4. visitiamo più case per avere maggiore possibilità di scelta;
5. immaginiamo la casa scelta non per quello che è, ma per quello che la faremo diventare; 
6. prima di impegnarci definitivamente, accertiamoci che tutta la documentazione tecnico amministrativa sia completa e corretta.