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Outlook Il Gruppo Poste Italiane continuerà a essere impegnato nell’attuazione degli obiettivi delineati nel Piano quinquennale 2024 Sustain & Innovate, approvato dal CdA il 18 marzo 2021.

In data 23 marzo 2022, Poste Italiane ha presentato alla comunità finanziaria l’aggiornamento del Piano Industriale “2024 Sustain & Innovate Plus” nel quale il Gruppo conferma l’obiettivo di accompagnare il Paese in una crescita responsabile, inclusiva e sostenibile, attraverso anche un percorso di trasformazione digitale che fa leva sui significativi investimenti in tecnologia pianificati, volti a contribuire a colmare il digital divide geografico e generazionale del Paese. Nel corso dell’anno 2021, il Gruppo ha accelerato il trend previsto di ripresa conseguendo risultati superiori alle attese e ai livelli pre-pandemici del 2019.

Il trend dell’inflazione registrata principalmente nell’ultima parte del 2021, la pressione sui prezzi delle materie prime e le recenti vicende di politica internazionale che coinvolgono la Russia e l’Ucraina, introducono incertezza e turbolenza nei mercati.

Il Gruppo si approvvigiona e compete principalmente nell’ambito del mercato domestico, non ha unità produttive dislocate nei paesi colpiti dal conflitto, o limitrofi, e ha limitati rapporti commerciali con i paesi colpiti dal conflitto; pertanto, non ha ripercussioni dirette che potrebbero comportare impatti significativi sui vari business o ripercussioni di rilievo sulla propria redditività. La volatilità dei mercati finanziari potrebbe modificare le scelte di investimento della clientela, orientandole verso prodotti maggiormente liquidi o comunque meno esposti agli andamenti dei mercati finanziari; il Gruppo ha storicamente dimostrato resilienza nei momenti di turbolenza finanziaria, affermandosi anzi come un “porto sicuro” per i risparmiatori, grazie a un portafoglio di offerta finanziaria che continuerà a mantenere, anche in futuro, il Risparmio Postale al centro della strategia. La struttura dei costi del Gruppo, include un’esposizione limitata nei confronti dei settori caratterizzati da elevata pressione sui prezzi e i rincari fino ad oggi osservati, non hanno generato effetti economici significativi o criticità rilevanti sui processi operativi.

Rimarrà strategico lo sviluppo dei segmenti del risparmio assicurativo e del Risparmio Postale, grazie anche alla nuova convenzione con Cassa Depositi e Prestiti; pianificati investimenti per supportare la crescita dei pacchi, dei pagamenti digitali e della protezione con offerte mirate a ridurre la sottoassicurazione del Paese.

L’acquisizione di LIS accelererà la realizzazione della strategia omnicanale del Gruppo, favorendo la transizione verso i pagamenti digitali e consolidando la crescita nel business del proximity payment.

A supporto della ripresa economica, di concerto con le Istituzioni, Poste Italiane proseguirà nell’acquisto dei crediti di imposta che consentiranno al Gruppo di incrementare la flessibilità nella gestione del portafoglio investimenti, in un perdurante contesto di mercato di bassi tassi di interesse.

In linea con il Piano Strategico il Gruppo intende entrare nel mercato dell’energia per la fine del 2022, in funzione dello scenario di mercato e delle opportunità di business, mediante la proposizione di un’offerta equa, competitiva e di semplice comprensione e un approvvigionamento da fonti “green”.

L’impegno verso la trasformazione ecologica prevede importanti iniziative e investimenti tra cui l’efficientamento energetico degli immobili, la riduzione delle emissioni della flotta aziendale e il fotovoltaico. Tali azioni accompagneranno il Gruppo verso la c.d. “carbon neutrality” prevista entro l’anno 2030.
 
GUIDANCE DEL 2022 RIVISTA AL RIALZO – CONTESTO DI MERCATO INVARIATO
SOLIDI RISULTATI 2021 A SUPPORTO DELL’AGGIORNAMENTO DELLA GUIDANCE
 


GUIDANCE & OUTLOOK
La solida performance di Poste Italiane nel 2021 e il nostro track record ci danno la fiducia per rivedere al rialzo la nostra guidance per il 2022 con un EBIT ora a 2 miliardi di euro. 
L'utile netto è previsto intorno a 1,4 miliardi di euro, in aumento del 9% rispetto al target originario. 
Guardando al futuro, in uno scenario di mercato inalterato, con la spinta di nuove iniziative come i crediti d'imposta ma per lo più guidate da una comprovata disciplina di gestione dei costi. Le nuove proiezioni si basano sugli attuali scenari macroeconomici e sulle aspettative di inflazione e, dato il nostro modello di business solido e diversificato, siamo ben posizionati per resistere alle pressioni inflazionistiche attese dal mercato. 
Prevediamo un ulteriore rialzo di 0,2 miliardi di euro rispetto all'obiettivo originario di 2,2 miliardi di euro per il 2024.

CORRISPONDENZA & PACCHI
I ricavi della corrispondenza sono aumentati del 10% nel 2021, supportati sia dall'integrazione Nexive che dal recupero del volume organico post-pandemia, principalmente da prodotti con margini più elevati. Prevediamo un continuo contributo positivo anche nel 2022. 
In linea con 24SI, prevediamo ancora un aumento dei ricavi del 2% annuo rispetto al piano, che si traduce in 3,8 miliardi di euro di ricavi nel 2022 rispetto all'obiettivo originario di 3,7 miliardi di euro. Grazie al successo della trasformazione industriale e della disciplina dei costi, questa crescita accelerata dimostra che Corrispondenza & Pacchi sta diventando un business sostenibile, contribuendo positivamente all'EBIT del Gruppo prima del piano.

SERVIZI FINANZIARI
Stiamo ora aumentando il nostro target di ricavi nel 2024 a 6,1 miliardi di euro, 0,2 miliardi di euro in più rispetto alla proiezione originale. 
Ora prevediamo che i ricavi degli investimenti aumenteranno nel 2022, sostenuti dai crediti d'imposta e dalle fluttuazioni dei tassi di interesse. 
Nel tempo abbiamo dimostrato la nostra capacità di gestire efficacemente il nostro portafoglio in diversi contesti di mercato con rendimenti costantemente superiori ai rendimenti di mercato negli ultimi anni, modificando il mix tra NII e contributo della gestione attiva del portafoglio. 
Grazie al rialzo degli investimenti in crediti d'imposta, prevediamo di raggiungere 1,5 miliardi di euro di margine di interesse nel 2022, con un aumento di 0,3 miliardi di euro rispetto alle nostre stime originali.

SERVIZI ASSICURATIVI
Abbiamo avuto un 2021 molto forte con ricavi totali in aumento del 14% e che hanno raggiunto 1,87 miliardi di euro, guidati da una spinta commerciale di successo della nostra attività multi-classe.
Confermiamo i nostri ambiziosi obiettivi originali di fatturato e redditività per il segmento.

PAGAMENTI & MOBILE
Ci aspettiamo di vedere ricavi fino a 1 miliardo di euro nel 2022 con la maggior parte proveniente dai pagamenti con carta. 
L'EBIT crescerò fino a 0,3 miliardi di euro nel 2022, più che compensando il calo strutturale dei pagamenti tradizionali come le polizze di pagamento e i costi di avvio della nostra nuova attività energetica. 
Possiamo inoltre confermare che il business energetico contribuirà positivamente all'EBIT a partire dal 2025. 
Il forte andamento del business nel 2021 ha consentito a Poste Italiane di aggiornare la guidance per il 2022 del 9% sia in termini di redditività operativa che di utile netto.
Nel marzo 2022, il piano strategico aggiornato ha rivisto al rialzo i seguenti obiettivi: 
  • Ricavi di Gruppo: € 11,7 miliardi (+1.1% rispetto alla precedente guidance prevista nel Piano Strategico “24SI” di € 11,6 miliardi).
  • Risultato operativo: € 2,0 miliardi (+9.0% rispetto alla precedente guidance prevista nel Piano Strategico “24SI” di € 1,9 miliardi).
  • Utile netto: € 1,4 miliardi (+8,9% rispetto alla precedente guidance prevista nel Piano Strategico “24SI” di € 1,3 miliardi).
Le nostre nuove proiezioni si basano sugli attuali scenari macroeconomici e sulle aspettative di inflazione e, dato il nostro modello di business solido e diversificato, siamo ben posizionati per resistere alle pressioni inflazionistiche attese dal mercato. Naturalmente, data la recente situazione geopolitica, è troppo presto per valutarne l'impatto completo.

OUTLOOK DI MERCATO
Stiamo attuando una strategia anti-fragile che ci consente di adattarci e di reagire con successo a questa fase di forte incertezza, una strategia che ci ha permesso di superare i nostri obiettivi del 2021 in termini di ricavi, risultato operativo e utile netto. 
Poste Italiane ha ottenuto risultati rilevanti, migliorando i propri numeri sia rispetto al 2020 che al 2019. Guardando, inoltre, agli ultimi 5 anni, abbiamo costantemente superato gli obiettivi del piano strategico, con l’utile netto del 2021 quasi raddoppiato rispetto al 2017In effetti, rispetto agli altri mercati sviluppati, abbiamo ancora un enorme potenziale nelle nostre aree di business chiave. 
A partire dalla penetrazione dell'e-commerce B2C in Italia, che è ben al di sotto della media dell'UE. La pandemia ha accelerato la crescita dei pacchi B2C, confermando la nostra strategia di spingere su una rete basata sui pacchi. 
Il comportamento digitale dei clienti è fortemente accelerato, soprattutto in Italia, dove ci aspettiamo che le transazioni digitali convergano verso la media UE. L'offerta combinata di pagamento/telco di PostePay risponderà a queste tendenze. 
Nel segmento finanziario, il nostro modello di servizio avanzato è ben attrezzato per attrarre ricchezza e assistere i nostri clienti nella diversificazione dei loro portafogli, grazie ai nostri prodotti assicurativi vita. La penetrazione Danni, in Italia, è infatti ben al di sotto della media europea e questo rappresenta un'opportunità per il business. 
Ipotizziamo un rimbalzo del PIL europeo e italiano, laddove il basso rapporto debito/debito delle famiglie potrebbe rappresentare anche un'opportunità significativa per le nostre attività commerciali. Riteniamo che, dato il contesto incerto e la recente volatilità dei mercati finanziari, gli investitori al dettaglio cercheranno sempre di più prodotti di investimento a basso rischio e bassa volatilità. 

ATTUANDO UNA STRATEGIA ANTI-FRAGILE