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Poste Italiane: Risultati finanziari del primo trimestre 2023Ieri, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. (“Poste Italiane” o “il Gruppo”), presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari per il primo trimestre del 2023 (non sottoposti a revisione contabile).

Roma, 4 mag 2023 07:05

SOLIDA PERFORMANCE FINANZIARIA NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2023, AMPIAMENTE IN LINEA CON IL RAGGIUNGIMENTO DELLA GUIDANCE DELL’ANNO

UTILE NETTO PARI A €540 MILIONI NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2023, CON UN FORTE AUMENTO DEL 9,4% A/A

 RISULTATO OPERATIVO PARI A €767 MILIONI NEL PRIMO TRIMESTRE 2023, EVIDENZIANDO UNA FORTE CRESCITA DEL 11,2% A/A GRAZIE AL CONTRIBUTO POSITIVO DI TUTTI I BUSINESS

SOLIDA PROGRESSIONE DEI RICAVI NEL PRIMO TRIMESTRE 2023, CON UN AUMENTO DELL'8,1% A/A RAGGIUNGENDO €3 MILIARDI, SUPPORTATA DA TREND COMMERCIALI POSITIVI

BASE DEI COSTI PREVEDIBILE E CONTINUA DISCIPLINA PER MITIGARE L'IMPATTO DELL'INFLAZIONE

PAGAMENTO DEL SALDO DEL DIVIDENDO PARI A €0,44 PER IL 21 GIUGNO 2023 (€571 MILIONI)

OPA DI NET INSURANCE COMPLETATA CON SUCCESSO IN LINEA CON LE ASPETTATIVE
  • ·I RICAVI DEL PERIODO SONO STATI PARI A €3 MILIARDI, IN CRESCITA DELL'8,1% RISPETTO AI €2,8 MILIARDI DEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2022:
  • NEL PRIMO TRIMESTRE 2023 I RICAVI DEL SEGMENTO CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE SONO STATI RESILIENTI, PARI A €893 MILIONI (-0,9% A/A). I RICAVI DELLA CORRISPONDENZA RISULTANO IN CRESCITA DEL 2% GRAZIE ALLE AZIONI DI REPRICING E MIGLIORE MIX DI PRODOTTI. I RICAVI DEI PACCHI SONO STABILI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE, CON UN CONTRIBUTO POSITIVO DEL COMPARTO B2C.
  • RICAVI DEL SEGMENTO FINANZIARIO PARI A €1,4 MILIARDI, IN AUMENTO DEL 7,9% A/A, SOSTENUTI DALLA CRESCITA DEL MARGINE DI INTERESSE.
  • I RICAVI DEL SEGMENTO ASSICURATIVO SONO STATI PARI A €393 MILIONI NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2023, IN AUMENTO DEL 5,5% RISPETTO AL FORTE RISULTATO DELL'ANNO PRECEDENTE DI €373 MILIONI E IN UNO SCENARIO DI MERCATO SFIDANTE. I PREMI LORDI DEL RAMO VITA NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2023 SONO STATI PARI A € 6 MILIARDI (+21,1% A/A), GENERANDO UNA RACCOLTA NETTA POSITIVA PARI A €2,1 MILIARDI. I PREMI LORDI DEL RAMO DANNI SONO AUMENTATI DEL 63% A/A, RAGGIUNGENDO €201 MILIONI, BENEFICIANDO SOPRATTUTTO DELLA CRESCITA DELLE POLIZZE WELFARE.
  • I RICAVI DEL SEGMENTO PAGAMENTI E MOBILE SONO CRESCIUTI FORTEMENTE DEL 48,2%, ATTESTANDOSI A €343 MILIONI NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2023, GRAZIE AI NOTEVOLI CONTRIBUTI DI TUTTE LE LINEE DI PRODOTTO, AL CONSOLIDAMENTO DI LIS E AL LANCIO DELLA NUOVA OFFERTA ENERGIA.
 
  • I COSTI TOTALI DEL PRIMO TRIMESTRE DELL’ANNO SONO STATI PARI A €2,3 MILIARDI IN AUMENTO DEL 7,0% RISPETTO AI €2,1 MILIARDI DELL'ANNO PRECEDENTE ED IN LINEA CON LE ASPETTATIVE. ESCLUDENDO L’IMPATTO DELL'IFRS17 E L’EFFETTO DELLE ACQUISIZIONI, I COSTI DEL PERSONALE SONO STATI SOSTANZIALMENTE STABILI, CON LA RIDUZIONE DEI FTE (NUMERO DI PERSONE EQUIVALENTI A TEMPO PIENO) A MITIGARE L'AUMENTO DELLA COMPONENTE SALARIALE. I COSTI DI BENI E SERVIZI (COGS) RISULTANO ESSERE IN AUMENTO, IMPATTATI DALL'INFLAZIONE E DAI COSTI DI AVVIAMENTO DELLA NUOVA OFFERTA ENERGIA. LE D&A SONO AUMENTATE PER VIA DI MAGGIORI INVESTIMENTI. LA VARIAZIONE DI PERIMETRO RELATIVA ALLE ATTIVITÀ DI M&A HA INCISO PER ULTERIORI €65 MILIONI DI COSTI NON-HR.
 
  • IL RISULTATO OPERATIVO (EBIT) DEL PERIODO È STATO PARI A €767 MILIONI, IN CRESCITA DELL'11,2% A/A RISPETTO AI €690 MILIONI DEL PRIMO TRIMESTRE 2022, SOSTENUTO DA TUTTI I BUSINESS. IL SEGMENTO CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE È STATO IL PRINCIPALE CONTRIBUTORE CON UN EBIT IN CRESCITA DEL 58%, I SERVIZI FINANZIARI (+11% A/A) E I SERVIZI DI PAGAMENTI E MOBILE (+14% A/A) SONO CRESCIUTI A DOPPIA CIFRA, MENTRE I SERVIZI ASSICURATIVI SONO AUMENTATI DEL 3% RISPETTO A UN RISULTATO DEL PRIMO TRIMESTRE 2022 PARTICOLARMENTE POSITIVO.
 
  • L'UTILE NETTO NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2023 È STATO PARI A €540 MILIONI IN CRESCITA DEL 9,4% RISPETTO AL LIVELLO DELL'ANNO PRECEDENTE (€494 MILIONI).
 
  • LE ATTIVITA’ FINANZIARIE INVESTITE (AFI1) HANNO RAGGIUNTO €579 MILIARDI DI EURO NEL TRIMESTRE, SOSTENUTE DA UNA RACCOLTA NETTA DI €0,8 MILIARDI E DA UNA CRESCITA DEI VALORI DI MERCATO PARI A €2,6 MILIARDI DA DICEMBRE 2022(2). NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2023 È STATA REALIZZATA UNA RACCOLTA NETTA POSITIVA PARI A €0,5 MILIARDI SUI PRODOTTI DI RISPARMIO E INVESTIMENTO(3), GRAZIE A UNA RACCOLTA POSITIVA NELL’ ASSICURATIVO, NEI DEPOSITI E NEI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO E ALLA RINNOVATA OFFERTA COMMERCIALE DI RISPARMIO POSTALE.
 
  • POSIZIONE PATRIMONIALE SOLIDA: TOTAL CAPITAL RATIO DI BANCOPOSTA PARI AL 23,7% (DI CUI CET1 RATIO PARI AL 20,9%), LEVERAGE RATIO DI BANCOPOSTA PARI AL 3,1% E SOLVENCY II RATIO DEL GRUPPO ASSICURATIVO POSTE VITA PARI AL 267%, BEN AL DI SOPRA DELLE AMBIZIONI MANAGERIALI.

POSTE ITALIANE CONTINUA A CREARE VALORE NEL LUNGO TERMINE A BENEFICIO DI TUTTI GLI STAKEHOLDER

STIAMO SUPPORTANDO LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL PAESE ATTRAVERSO LA DIGITALIZZAZIONE, INIZIATIVE DI COESIONE SOCIALE ED IL NOSTRO CONTRIBUTO ALLA TRANSIZIONE GREEN

CONTINUA IL FOCUS SUL CAPITALE UMANO, RICONOSCIUTO COME NOSTRO ELEMENTO CHIAVE


ALCUNI TRA I PRINCIPALI RISULTATI NEL TRIMESTRE:
  • ·Traguardi del Progetto Polis. Dal lancio del Progetto Polis a fine gennaio, sono stati ultimati i lavori su oltre 200 uffici postali e in 8 piccoli centri è operativo lo sportello unico per l’accesso diretto ai servizi del Ministero della Giustizia.
  • ·Inaugurato il nuovo Centro Prevenzioni Frode per un monitoraggio h24 delle transazioni finanziarie compiute negli uffici postali, on-line e tramite carte di pagamento. Grazie ad un gruppo di esperti e tecnologie avanzate nell’attività di Fraud Management e Fraud Intelligence, il centro contribuisce ad elevare ulteriormente il grado di sicurezza per il Gruppo e i nostri clienti.
  • Nel percorso di transizione di Poste Italiane verso la carbon neutrality entro il 2030, continua il rinnovo della flotta di recapito e il programma di efficientamento energetico degli immobili, nonché la sostituzione delle attuali carte di pagamento con carte realizzate con materiali ecosostenibili. A fine marzo, il numero dei veicoli a basse emissioni era pari a circa 23.500 (di cui ca.4.300 sono elettrici), ca.1.800 sono gli edifici coinvolti nel progetto Smart Building e l’incidenza delle carte eco-friendly sul totale dello stock delle carte di pagamento è salita al 22% (era al 6% nel Q1-22).
  • Continua il “Blooming Program”, un programma di sviluppo di talenti interni all’Azienda, che prevede una serie di iniziative (di tipo formativo, relazionale, esperienziale) per offrire percorsi di sviluppo personalizzati. Questo programma è in linea con l’impegno di Poste Italiane nella valorizzazione delle nostre persone, come asset fondamentale per la crescita sostenibile del Gruppo.
  • Lanciato “BancoPosta Universo Tematico”, il fondo tematico flessibile e multimanager di BancoPosta Fondi SGR che promuove caratteristiche ambientali e sociali (ai sensi dell’art.8 del Regolamento UE 2019/2088 - SFDR). La sua strategia di investimento mira a beneficiare del potenziale di crescita nel medio-lungo periodo di tre megatrend (Pianeta, Innovazione, Popolazione), tenendo anche conto di criteri di finanza sostenibile nella selezione degli strumenti finanziari.
Ieri, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. (“Poste Italiane” o “il Gruppo”), presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari per il primo trimestre del 2023 (non sottoposti a revisione contabile).

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha commentato: “I risultati del primo trimestre sono molto solidi e offrono una visibilità significativa sulla nostra guidance per il 2023, con una solida performance finanziaria e una generazione di redditività da parte di tutte le linee di business continuando a mantenere l’attenzione sui costi. I trend commerciali sono stati favorevoli in tutte le linee di business. I nostri clienti continuano a vedere Poste Italiane come un porto sicuro per i loro risparmi e per la maggior parte delle loro esigenze quotidiane. I nostri prodotti finanziari proteggono i nostri clienti dalla turbolenza dei mercati durante tutto il ciclo economico, con oltre il 90% delle attività finanziarie investite protette dalle turbolenze dei mercati.
I volumi del comparto B2C dei nostri pacchi sono aumentati nel contesto di un mercato stabile, mentre i ricavi della corrispondenza sono migliorati grazie alle azioni di repricing e ai servizi a maggior valore aggiunto.
Nel segmento dei Servizi Finanziari, la dinamica dei tassi di interesse ha favorito l’aumento del margine di interesse ricorrente e al contempo le commissioni di distribuzione del risparmio postale sono in linea con gli obiettivi dell’anno 2023.
Questo è stato un trimestre particolarmente intenso per il segmento Servizi Assicurativi, per l’effetto dell’adozione dell’IFRS17. Abbiamo conseguito risultati forti in un mercato sfidante, con una raccolta netta positiva di €2,1 miliardi unitamente a un tasso di riscatto inferiore al 4%. Abbiamo inoltre completato l’offerta pubblica di acquisto di Net Insurance per accelerare la crescita dell’attività assicurativa nella protezione.
Il segmento Pagamenti e Mobile ha registrato ancora una volta una crescita a due cifre, cogliendo appieno l’aumento dei pagamenti senza contanti in Italia, con un valore del transato in aumento del 18% rispetto all’anno precedente, sostenuto dalla forte crescita dell’e-commerce. L’offerta PosteEnergia è stata accolta molto bene dai nostri clienti, raggiungendo circa 200 mila contratti sottoscritti ad oggi.
I solidi risultati dell’inizio dell’anno ci posizionano molto bene per raggiungere i nostri obiettivi per il 2023. Soprattutto, siamo impegnati a ricompensare tutti i nostri stakeholder con una performance sostenibile nel 2023 e in avanti, a iniziare con il saldo del dividendo di 0,44 euro per azione che sarà pagato il 21 giugno.”


(1) AFI è l’acronimo di “Attività Finanziarie Investite” che corrisponde alle TFA (“Attività Finanziarie Totali”).
(2) I dati di fine periodo delle riserve assicurative sono stati riclassificati escludendo le passività differite degli assicurati “DPL” (-€14bn a dicembre 2022), in linea con i principi contabili nazionali del bilancio di Poste Vita.
(3) Include raccolta netta nei Fondi Comuni, Moneyfarm, Buoni Postali, Riserve Assicurative e Risparmio amministrato.


POSTE ITALIANE - RISULTATI PRIMO TRIMESTRE 2023
Giovedì 4 maggio 2023 - 12:00 CEST
 
WEBCAST
Per partecipare clicca qui: Poste Italiane: Risultati di Gruppo Q1 2023 - Webcast


DETTAGLI CONFERENCE CALL 
Dall’Italia: +39 02 8020927 (solo audio)

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