La “Strategia Fiscale del Gruppo Poste Italiane” si configura quale insieme di principi e regole volti a promuovere la diffusione di valori di onestà, correttezza e di osservanza della normativa tributaria favorendo, in tal modo, lo sviluppo di comportamenti collaborativi e trasparenti nei confronti dell’Amministrazione Finanziaria e dei terzi, al fine di minimizzare Il percorso all’insegna della trasparenza fiscale e il tax risk assessment di Poste Italiane.
La Strategia Fiscale, che rappresenta, inoltre, uno degli elementi necessari per l’inclusione del Gruppo nei principali indici di sostenibilità, prevede un modello di Tax Governance atto a garantire che:
Poste Italiane si coordina con le società del Gruppo al fine di garantire che le stesse operino in conformità con la normativa fiscale vigente e in coerenza con il sistema di gestione e controllo dei rischi di Gruppo.
Il gettito fiscale di Poste Italiane per l'anno 2021 è stato di 2 miliardi di euro.
Strategia Fiscale del Gruppo Poste Italiane
Politiche di trasparenza in materia fiscale
A gennaio 2020 sia Poste Italiane che la controllata Poste Vita risultano ammesse al regime di Adempimento Collaborativo con l’Amministrazione finanziaria, riconoscimento assegnato previa valutazione positiva condotta dall’Agenzia delle Entrate, sul sistema di rilevazione, gestione, controllo e mitigazione del rischio fiscale.
Il Gruppo Poste Italiane si impegna ad instaurare con le Autorità Fiscali rapporti improntati alla massima trasparenza e collaborazione impegnandosi a:
La Strategia Fiscale, che rappresenta, inoltre, uno degli elementi necessari per l’inclusione del Gruppo nei principali indici di sostenibilità, prevede un modello di Tax Governance atto a garantire che:
- il top management degli impatti fiscali relativi a tutte le operazioni strategiche e operative di business, pianificate e da realizzare, assicurando in tal modo che ogni decisione presa in ambito fiscale sia coerente con la strategia fiscale del Gruppo;
- la Funzione Fiscale sia coinvolta nella valutazione preliminare degli impatti fiscali delle suddette operazioni.
Poste Italiane si coordina con le società del Gruppo al fine di garantire che le stesse operino in conformità con la normativa fiscale vigente e in coerenza con il sistema di gestione e controllo dei rischi di Gruppo.
Il gettito fiscale di Poste Italiane per l'anno 2021 è stato di 2 miliardi di euro.
Strategia Fiscale del Gruppo Poste Italiane
Politiche di trasparenza in materia fiscale
A gennaio 2020 sia Poste Italiane che la controllata Poste Vita risultano ammesse al regime di Adempimento Collaborativo con l’Amministrazione finanziaria, riconoscimento assegnato previa valutazione positiva condotta dall’Agenzia delle Entrate, sul sistema di rilevazione, gestione, controllo e mitigazione del rischio fiscale.
Il Gruppo Poste Italiane si impegna ad instaurare con le Autorità Fiscali rapporti improntati alla massima trasparenza e collaborazione impegnandosi a:
- comunicare in maniera chiara e trasparente all’Agenzia delle Entrate le eventuali modifiche nella strategia fiscale, nella pianificazione fiscale di medio e lungo periodo e i possibili rischi connessi alle operazioni più rilevanti;
- fornire informazioni corrette, accurate e puntuali e rispondere tempestivamente alle domande e alle richieste di informazioni pervenute da parte dell’Agenzia delle Entrate;
- risolvere tempestivamente eventuali problemi prima della presentazione delle dichiarazioni fiscali, e, qualora successivamente emergano delle divergenze, definire con l’Agenzia delle Entrate un accordo per la risoluzione delle stesse.
Nel corso dell’esercizio 2021 è stato effettuato l’aggiornamento del Tax Risk Assessment, che ha comportato una revisione dei rischi fiscali di Poste Italiane, sia in termini di rischi esistenti che di valutazione degli stessi, nonché un aggiornamento delle attività e dei relativi presidi di controllo, anche al fine di sfruttare potenziali sinergie con altri sistemi di controllo presenti in azienda. In generale, la revisione del Tax Risk Assessment ha riguardato i seguenti punti:
- aggiornamento della mappa dei rischi fiscali dovuta all’evoluzione della normativa tributaria e alla revisione dei rischi in ottica di miglioramento continuo;
- aggiornamento della valutazione quali/quantitativa dei rischi fiscali, in linea con la metodologia di risk assessment sviluppata nel corso del 2020;
- aggiornamento delle attività e dei relativi presidi di controllo individuati a mitigazione dei rischi fiscali in funzione dell’evoluzione della normativa tributaria, delle variazioni organizzative e di processo intervenute nel periodo, di eventuali carenze nel disegno dei controlli rilevate nel corso delle attività di testing ovvero in ottica di miglioramento continuo al fine di garantire l’efficientamento e l’armonizzazione dei sistemi di controllo in essere in Poste Italiane, nonché aumentare la consapevolezza dei control owner circa le modalità di esecuzione del controllo.
Nel corso dell’esercizio 2021 è stato eseguito il monitoraggio dei controlli a presidio dei rischi previsti nell’ambito del sistema di gestione e controllo del rischio fiscale di Poste Italiane, in coerenza con quanto definito nel Piano di monitoraggio 2021 – 2023 e in linea con la metodologia adottata.
Per ulteriori approfondimenti in merito alle performance fiscali del Gruppo nel 2021, si rimanda al documento in allegato relativo alla rendicontazione fiscale paese per paese del Gruppo.
Per ulteriori approfondimenti in merito alle performance fiscali del Gruppo nel 2021, si rimanda al documento in allegato relativo alla rendicontazione fiscale paese per paese del Gruppo.