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Innovazione e digitalizzazione dei processi In uno scenario complesso e sfidante, l’evoluzione strategica del Gruppo richiede di fare leva sullo sviluppo dell’innovazione e sulla valorizzazione del patrimonio tecnologico.

Poste Italiane ha intrapreso un percorso di digitalizzazione che ha influenzato sia la propria offerta, che i processi aziendali attraverso l’evoluzione del proprio modello di distribuzione in un’ottica omnicanale. Ciò permette all’Azienda di erogare i servizi in modo agile e al passo con i bisogni della clientela. Dal roll-out della strategia omnicanale che ha comportato l’estensione del footprint fisico e il potenziamento dei canali digitali, è derivata un’inversione radicale dei paradigmi del Gruppo che ha interessato tutti i livelli di business.
La pandemia da Covid-19 ha favorito l’implementazione di business model improntati su una strategia omnicanale, forzando le aziende ad adottare modelli operativi liquidi e aperti che combinano innovazione tecnologica, gestione dei dati a servizio dell’ecosistema e operation digitali e customer oriented per affrontare con successo i cambiamenti repentini del mercato.
Le platform company, all’interno del contesto della digitalizzazione, si configurano come modelli di business disruptive e vincenti, caratterizzati da fattori critici di successo come l’utilizzo combinatorio di tecnologie esponenziali, centralità del cliente, piattaforme aperte e facilmente integrabili, garanzia di affidabilità e sicurezza

In questo scenario Poste Italiane, nel tentativo di assistere i cittadini nei bisogni della vita quotidiana, si pone come Distribution Platform of Choice del Sistema Italia, favorendo la crescita del tessuto produttivo e promuovendo la semplificazione della Pubblica Amministrazione.
La Distribution Platform of Choice deve indirizzare le esigenze emergenti del Sistema Paese, soddisfacendo i bisogni e mettendo in connessione cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione, attraverso una Tech Ops Liquid Engine in grado di abilitare l’evoluzione del business, articolata su quattro ambiti.

La trasformazione si rende possibile solo attraverso lo sviluppo di partnership strategiche che possano contribuire ad accelerare la digitalizzazione del Paese, coadiuvate da un cambiamento culturale che coinvolga tutte le persone, sotto una serie di aspetti:
Innovazione
  • cultura: è necessaria l’istituzione di una cultura generativa nella quale le persone siano spinte ad avere un forte orientamento al cliente e al miglioramento continuo;
  • collaborazione: strumenti di collaborazione adeguati permettono la nascita di comunità interne che evolvono autonomamente e che generano valore per l’intero ecosistema aziendale;
  • improvement: il continous improvement deve far parte del DNA di tutti i dipendenti allo scopo di anticipare le esigenze del cliente;
  • agile: l’adozione di metodi agili, non solo sulla catena produttiva, permette di rispondere rapidamente ai cambi che un mondo fortemente digitale impone dall’esterno;
  • skill: rafforzamento delle competenze interne attraverso l’inserimento di risorse specializzate (es. architetti, ingegneri del software ecc.) per internalizzare le competenze e consentire la realizzazione in-house delle piattaforme strategiche per il business, attraverso la costituzione di fabbriche specializzate IT anche dislocate sul territorio.

Poste Italiane sottolinea il proprio impegno nell’ambito dell’innovazione partecipando alla sesta edizione del programma OPEN ITALY promosso dal Consorzio ELIS. L’obiettivo dell’Azienda è quello di proseguire il percorso di innovazione e trasformazione digitale previsto dal Piano Strategico, promuovendo la cultura dell’open innovation e rafforzando il ruolo di guida per l’evoluzione e l’innovazione digitale in Italia.