Il rispetto della persona, congiuntamente con il suo sviluppo professionale, sono considerati valori imprescindibili per il Gruppo, il quale reputa le capacità relazionali, intellettive, organizzative e tecniche di ogni dipendente una risorsa strategica per l’organizzazione.
Una cultura d’impresa inclusiva è elemento imprescindibile nell’ottica di valorizzare le diversità di pensiero. Nello specifico, Poste Italiane si impegna a garantire il rispetto delle pari opportunità, considerando il valore di ogni persona a prescindere dal suo genere e a ridurre situazioni di fragilità individuale.
All’interno del Codice Etico, il Gruppo racconta la propria attenzione verso una gestione e crescita equa del potenziale intellettuale delle proprie risorse umane, in linea con i criteri di merito e i risultati conseguiti, garantendo parità di trattamento e condannando qualsiasi forma di discriminazione. In quest’ottica, la selezione delle Persone è effettuata sulla base delle professionalità e delle competenze nel rispetto delle esigenze aziendali, indipendentemente dalle loro caratteristiche personali - età, genere, orientamento sessuale, disabilità, origine etnica, nazionalità, opinioni politiche e credenze religiose - secondo il principio di imparzialità.
Lo sviluppo e la valorizzazione delle competenze distintive delle persone, in tutte le sue forme e manifestazioni, ai diversi livelli dell’organizzazione rappresentano leve strategiche fondamentali a sostegno della crescita del business di Gruppo. Valorizzare le diversità è fondamentale per aumentare il coinvolgimento delle Persone negli obiettivi aziendali, la cui buona gestione crea un vantaggio competitivo per l’Azienda e genera valore sociale condiviso.
In continuità con gli anni scorsi, Poste Italiane sostiene la "Carta per le Pari Opportunità e l'Uguaglianza sul Lavoro", una dichiarazione di intenti che viene sottoscritta, su base volontaria, da imprese di diverse dimensioni. L'obiettivo di tale iniziativa è la promozione e la diffusione di una cultura aziendale e di politiche di risorse umane che siano inclusive e libere da discriminazioni e pregiudizi, così da valorizzare gli individui nel rispetto della loro diversità. La Carta si fa promotrice di principi destinati a favorire la creazione di un ambiente lavorativo che rifletta i valori dell'inclusione e del pluralismo, che riconosca pari opportunità a tutte le persone e che valorizzi le competenze individuali. Poste Italiane si rispecchia in tali valori e perciò si impegna a favorire la coesione sociale e l'equità, sostendendo, allo stesso modo, il percorso di crescita sostenibile dell'Azienda.
Molte sono le iniziative messe in atto dal Gruppo:
Una cultura d’impresa inclusiva è elemento imprescindibile nell’ottica di valorizzare le diversità di pensiero. Nello specifico, Poste Italiane si impegna a garantire il rispetto delle pari opportunità, considerando il valore di ogni persona a prescindere dal suo genere e a ridurre situazioni di fragilità individuale.
All’interno del Codice Etico, il Gruppo racconta la propria attenzione verso una gestione e crescita equa del potenziale intellettuale delle proprie risorse umane, in linea con i criteri di merito e i risultati conseguiti, garantendo parità di trattamento e condannando qualsiasi forma di discriminazione. In quest’ottica, la selezione delle Persone è effettuata sulla base delle professionalità e delle competenze nel rispetto delle esigenze aziendali, indipendentemente dalle loro caratteristiche personali - età, genere, orientamento sessuale, disabilità, origine etnica, nazionalità, opinioni politiche e credenze religiose - secondo il principio di imparzialità.
Lo sviluppo e la valorizzazione delle competenze distintive delle persone, in tutte le sue forme e manifestazioni, ai diversi livelli dell’organizzazione rappresentano leve strategiche fondamentali a sostegno della crescita del business di Gruppo. Valorizzare le diversità è fondamentale per aumentare il coinvolgimento delle Persone negli obiettivi aziendali, la cui buona gestione crea un vantaggio competitivo per l’Azienda e genera valore sociale condiviso.
In continuità con gli anni scorsi, Poste Italiane sostiene la "Carta per le Pari Opportunità e l'Uguaglianza sul Lavoro", una dichiarazione di intenti che viene sottoscritta, su base volontaria, da imprese di diverse dimensioni. L'obiettivo di tale iniziativa è la promozione e la diffusione di una cultura aziendale e di politiche di risorse umane che siano inclusive e libere da discriminazioni e pregiudizi, così da valorizzare gli individui nel rispetto della loro diversità. La Carta si fa promotrice di principi destinati a favorire la creazione di un ambiente lavorativo che rifletta i valori dell'inclusione e del pluralismo, che riconosca pari opportunità a tutte le persone e che valorizzi le competenze individuali. Poste Italiane si rispecchia in tali valori e perciò si impegna a favorire la coesione sociale e l'equità, sostendendo, allo stesso modo, il percorso di crescita sostenibile dell'Azienda.
Molte sono le iniziative messe in atto dal Gruppo:
- Supporto alla maternità e alla paternità. A sostegno della conciliazione familiare, e più precisamente in relazione alla presenza delle donne nel mondo del lavoro, prosegue anche nel 2021 l’iniziativa ribattezzata Lifeed, lanciata nel 2015 con il nome di “MAAM”, “Maternity As A Master”, programma digitale mirato al rafforzamento delle capacità connesse all’esperienza della genitorialità utili anche al momento del rientro al lavoro, nell’ottica di aquisire maggiore consapevolezza dei cambiamenti e delle risorse attivate connesse all’esperienza di cura di un figlio. L’iscrizione all’iniziativa Lifeed è rivolta sia a donne in maternità che ai neogenitori (madri e padri) di bambini da 0 a 3 anni, nonché ai manager coinvolti dal proprio collaboratore. Il programma ha coinvolto nel 2021 oltre 700 iscritti valorizzando le competenze generative maturate durante l’esperienza genitoriale; sono inoltre proseguite le azioni di ingaggio dei dipendenti sul target genitori, neo-mamme e neo-papà, manager, che hanno portato ad un incremento delle iscrizioni al programma da parte dei padri (39%). L’obiettivo di Poste Italiane è valorizzare, attraverso questa “business school di intelligenza emotiva”, tale fase di vita dei dipendenti e trarre beneficio dalle loro diverse energie, migliori competenze, maggiore produttività ed efficacia. Il Gruppo sottolinea l’importanza della genitorialità anche per gli uomini, consapevole di quanto essa rappresenti una grande opportunità per migliorare competenze come l’empatia, l’ascolto, la comprensione degli altri, la pazienza e la comunicazione. L’iniziativa è sostenuta da una community online che permette a madri e padri di confrontarsi sulla genitorialità e sul percorso Lifeed in un ambiente protetto e stimolante, integrando le varie esperienze all’interno di un network di partecipanti di varie aziende, facilitando il processo di apprendimento, allenamento e sviluppo delle competenze.
- Sviluppo leadership femminile. Poste Italiane intende promuovere tematiche di parità di genere e la crescita professionale di donne, all’interno dell’Azienda. In questa ottica, il Gruppo è socio sostenitore dal 2012 di Valore D, partecipando a interventi di formazione manageriale, skill building e role model, per la promozione delle tematiche connesse all’equilibrio di genere, e a progetti di mentorship interaziendali, per promuovere la crescita professionale delle donne verso ruoli direttivi. Infatti, nel 2021 la diversity all’interno del Gruppo è ben rappresentata dal 46% dell’incidenza femminile tra quadri e dirigenti e dalle quote rosa all’interno del CdA, che rappresentano il 44,4% (costante dal 2016).
- Alleanza fra le generazioni. Poste Italiane, nell’ambito delle azioni a sostegno dello scambio intergenerazionale all’interno dell’organizzazione, promuove la survey “Generazioni connesse”, iniziativa che si pone in continuità con il progetto “FishBowl generation”, che ha l’obiettivo di focalizzare linguaggi, stili di lavoro e fabbisogni delle principali generazioni presenti in Azienda per identificare e valorizzare azioni condivise in grado di stimolare l’alleanza generazionale. Sono stati inoltre promossi percorsi di Induction & Onboarding con piani di tutoraggio e attività di knowledge transfer, nonchè la progettazione di piani di accompagnamento motivazionale per i senior e la diffusione di modelli per la gestione di team multigenerazionali. Inoltre, i programmi di potenziamento dell’alleanza tra il mondo aziendale e il mondo scolastico, caratterizzati da iniziative di orientamento e di dialogo intergenerazionale, hanno rappresentato occasioni di co-working tra dipendenti di diversi livelli professionali. Infine, allo scopo di promuovere un approccio aziendale condiviso in tema di diversità ed inclusività, è stato previsto il corso formativo online “Gestione delle Emozioni” aperto a tutti i dipendenti, il cui obiettivo è quello di intraprendere un percorso di consapevolezza sull’impatto delle emozioni e delle azioni in chiave intergenerazionale, per affrontare ostacoli e attivare risorse utili a promuovere lo scambio tra persone di generazioni diverse.
- Valorizzazione del personale con disabilità. Coerentemente con l’obiettivo di valorizzare la diversità e l’inclusione sociale, Poste Italiane ha avviato, in alcuni uffici postali sul territorio nazionale, il Progetto LIS, che mira ad istituire uno sportello che offra servizi nella lingua dei segni alle persone con disabilità uditiva. Il cliente viene assistito da personale in grado di esprimersi nella lingua dei segni italiana, sia per le normali attività di sportello, quali il pagamento bollettini e l’invio di corrispondenza e pacchi, sia per l'attività di consulenza. La sperimentazione è in corso su 7 uffici postali in Italia: Genova Centro, Vicenza 9, Palermo Ausonia, Ruoti (PT), Roma 70, Campobasso Centro e Mantova Centro. Un’ulteriore iniziativa realizzata nel percorso di sensibilizzazione alla cultura dei non udenti e alla LIS è il progetto Laboratori Musicali Inclusivi. Il percorso ha previsto la creazione di un coro costituito dai dipendenti del Gruppo Poste Italiane, udenti e non, in cui ciascun partecipante si è espresso al meglio delle proprie capacità: attraverso la voce o, grazie alla LIS, muovendo le mani e indossando guanti bianchi. In questa prospettiva di inclusività, anche nel 2021, in armonia con quanto intrapreso durante il 2020, il Gruppo ha continuato l’azione di abbattimento di barriere architettoniche dei propri uffici nei Comuni con meno di 5.000 abitanti, al fine di renderli più facilmente accessibili da tutti.
- Sostegno alla fragilità. Poste Italiane ha promosso la partecipazione al progetto di ricerca interaziendale per affrontare il tema della salute nei contesti di lavoro per l’inclusione e la gestione delle persone che vivono una grave patologia o una malattia cronica. I risultati ottenuti hanno supportato il lancio della nuova iniziativa “Noi Siamo Qui”, con lo scopo di ascoltare, comprendere e fornire adeguate risposte alle esigenze delle persone più fragili. Inoltre, in continuità con il 2020, al fine di diffondere una comunicazione fluida ed efficace con il personale non udente sul versante dell’accessibilità nei contesti di lavoro, tenendo altresì conto delle complessità derivanti dalla pandemia da Covid 19, è stata realizzata la sottotitolatura di tutti i video della intranet aziendale e lo sviluppo di ausili accessibili per migliorare la fruizione delle iniziative formative e dei contributi intranet. In aggiunta, è stato attivato un vademecum informativo di regole generali che possa agevolare la comprensione delle disposizioni normative in vigore negli ambienti lavorativi. Inoltre, allo scopo di rafforzare una cultura aziendale condivisa in tema di inclusività, è stato realizzato un corso relativo alla Gestione delle fragilità, aperto a tutto il personale. Il programma propone pillole video sulle principali tematiche riguardanti disabilità e fragilità che si vivono in famiglia, come la gestione del tempo e dello spazio, il life balance e i momenti di pausa.