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Politica di Sostenibilità Ambientale L’impegno del Gruppo Poste Italiane per l’ambiente e il clima.

Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane in data 28 febbraio 2019 ha approvato la Politica di Sostenibilità Ambientale del Gruppo Poste Italiane che definisce i principi generali, gli obiettivi e le modalità di gestione degli impatti ambientali del Gruppo e sancisce l’impegno di Poste Italiane a promuovere, nella sua catena del valore, un uso efficiente delle risorse naturali e un’attenzione alla ricerca di soluzioni innovative, a tutela della salvaguardia dell’ambiente.

La Politica si struttura su diversi Principi che sanciscono l’approccio dell’Azienda in materia di sostenibilità ambientale. Nel dettaglio: efficienza nell’uso delle risorse, innovazione a supporto di un’economia low-carbon, prevenzione e riduzione dell’impatto, promozione della cultura dell’ambiente. 

Poste Italiane è oggi tra le realtà più importanti del comparto logistico in Italia ed è azienda leader nei settori finanziario, assicurativo e dei servizi di pagamento, mobile e digitale. In considerazione delle sue dimensioni, l’Azienda è consapevole che la sua condotta può contribuire a determinare una crescita sostenibile rispettosa anche dell’ambiente naturale.

La Politica, rafforzando quanto già affermato nel Codice Etico di Gruppo, sancisce l’impegno di Poste Italiane a promuovere la tutela dell’ambiente lungo tutta la sua catena del valore. In primo luogo, Poste Italiane si impegna a prevenire, gestire e, ove possibile, ridurre gli impatti ambientali generati direttamente attraverso le proprie attività operative, in particolare, provenienti dall’utilizzo degli immobili e dalle attività logistiche e di trasporto, siano esse svolte direttamente o tramite fornitori e partner. In secondo luogo, l’Azienda ha integrato principi di sostenibilità ambientale anche nelle attività di investimento e assicurazione, favorendo comportamenti virtuosi per tutto il Sistema Paese. 


Consumi energetici interni al Gruppo*

  2019 2020 2021
Consumi carburante da fonte non rinnovabile (GJ) 2,144,522 2.417.825 2.516.482
di cui:    
GPL  32.033 28.578 29.264
Gasolio  857.792 774.974 720.765
Gas metano ** 640,97 828.820 831.068
Jet fuel  403,770 543.464 664.375
Benzina  209.956 241.990 271.011
Consumi di energia da fonte non rinnovabile (GJ) 84.183 80.411 53.140
di cui:      
Energia termica (teleriscaldamento)  23.122 27.164 25.677
Energia elettrica approvvigionata dalla rete nazionale  61.061 53.247 27.464
Consumi di energia da fonte rinnovabile (GJ) 1.697.666 1.536.576 1.588.317
di cui:    
Energia elettrica autoprodotta da fotovoltaico  5.521 6.213 7.145
Energia elettrica certificata garanzia d’origine  1.692.145 1.530.362 1.581.172
Consumi di energia totali (GJ) 3,926,371 4.034.811 4.157.939
di cui:    
da fonti rinnovabili (GJ) 1.697.666 1.536.576 1.588.317
da fonti non rinnovabili (GJ) 2,228,705 2.498.235 2.569.623

* Comprende l’energia riferita alle strutture immobiliari e quella collegata al business della logistica su gomma e posta via aerea. Fonte fattori di conversione in GJ: GHG Protocol e Linee Guida DEFRA 2021.
** I valori del 2018 e del 2019 sono stati aggiornati a seguito di un affinamento del sistema di reporting. Il trend, decrescente negli ultimi due anni, riscontra un leggero incremento nel 2020, in parte riconducibile agli effetti causati dall’emergenza sanitaria globale da Covid-19.

Emissioni GHG dirette totali (Scope 1); Emissioni GHG indirette totali (Scope 2); Altre emissioni GHG indirette totali (Scope 3)

 

2019

2020

2021

Emissioni dirette – Scope 1* (tCO2e)

145,747

159.308

165.508

di cui:  

 

 

GPL 

1.959

1.828

1.872

Gasolio 

59.979

55.044

50.384

Gas metano****

41,122

46.817

46.872

Jet fuel 

29.205

39.376

48.142

Benzina

13.483

16.243

18.238

Emissioni indirette – Scope 2 (tCO2e)**

8,176

9.257

5.709

di cui:  

 

 

Energia termica

2,053

2.365

2.211

Energia elettrica

6,123

6.892

3.498

Emissioni indirette – Scope 3 (tCO2e)***

156.202

169.656

178.737

di cui:  

 

 

Gasolio 

131.575

153.993

162.392
Gas metano - 4 4
Benzina - 2 -

GPL

 6,2

11,1

8,1

Jet fuel

24.621

15.646

16.333

(*) Il perimetro di rendicontazione 2021 include la Capogruppo e le società del Gruppo, al netto di Nexive, poiché di recente acquisizione.
(**) Fattori di emissione utilizzati per la conversione dei combustibili in CO2e: GPL per il 2019 1,52 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2019), per il 2020 1,56 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2020) e per il 2021 1,56 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2021). Gasolio per il 2019 2,59 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2019), per il 2020 2,54 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2020) e per il 2021 2,51 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2021). Gas Metano per il 2019 2,03 kg CO2 e/m3 (fonte DEFRA 2019), per il 2020 2,02 kg CO2 e/m3 (fonte DEFRA 2020) e per il 2021 2,02 kg CO2 e/m3 (fonte DEFRA 2021). Benzina per il 2019 2,21 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2019), per il 2020 2,17 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2020) e per il 2021 2,19 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2021). Il target atteso per l’anno 2021 è pari a 166.500 tCO2 e. A tal proposito, nel 2021 la priorità del Gruppo è stata quella di limitare il naturale incremento delle emissioni rispetto al 2020, dettato dalla ripresa delle attività a seguito del venire meno di una serie di restrizioni legate alla pandemia da Covid-19 e che nel 2020 avevano limitato l’operatività sotto diversi aspetti.
(***) Poste Italiane acquista certificati di garanzia di origine rinnovabile per una quota pari circa al 98% dei propri consumi di energia elettrica. I GRI Sustainability Reporting Standards prevedono due metodologie di calcolo delle emissioni dello Scope 2, il “Location-based method” e il “Market-based method”. Il Market-based method (metodologia utilizzata da Poste Italiane) si basa sulle emissioni di CO2 emesse dai fornitori di energia da cui l’organizzazione acquista, tramite un contratto, energia elettrica (in questo caso certificati di garanzia di origine da fonte rinnovabile dell’energia) e per il restante 5% fattori di emissione della rete elettrica nazionale (fattore di emissione per il calcolo del Market-based method: per il 2021 0,456 kg CO2 e/kWh, fonte European Residual Mixes 2020, per il 2020, 0,466 kg CO2 e/kWh, fonte European Residual Mixes 2019 e per il 2019 0,487 kg CO2 e/kWh, fonte European Residual Mixes 2018.) Fattori di emissione utilizzati per la conversione dell’energia termica in CO2e: per il 2019 0,17 kg CO2 e/kWh, per il 2020 0,17 kg CO2 e/kWh e per il 2021 0,17 kg CO2 e/kWh. Il target atteso per l’anno 2021 è pari a 6.500 tCO2 e.
Il metodo Location-based, invece, si basa sui fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia regionali, subnazionali o nazionali. Applicando il metodo Location-based il totale delle emissioni di Gruppo di Scope 2 nel 2019 177.855 tCO2 e, nel 2020 150.168 tCO2 e e nel 2021 142.966 tCO2 e (fattore di emissione per il calcolo del Location-based method: 0,315 kg CO2 e/kWh, fonte: elaborazione ISPRA 2021). 
(****) Fattori di emissione utilizzati per la conversione dei combustibili in CO2e: Jet fuel per il 2019 2,21 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2019), per il 2020 2,54 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2020) e per il 2021 2,55 kg CO2 e/l (fonte DEFRA 2021).


Rifiuti generati, Rifiuti recuperati, Rifiuti smaltiti*

  2019 2020 2021
Rifiuti per tipologia (t) Rifiuti generati Rifiuti recuperati Rifiuti smaltiti Rifiuti generati Rifiuti recuperati Rifiuti smaltiti Rifiuti generati Rifiuti recuperati(**) Rifiuti smaltiti (***)
Totale rifiuti (t) 28.708,8 27.869,9 838,9 28.583,3 28.081,4 501,9 34.471,7 33.202,2 1.269,5
di cui:                  
Carta/cartone       12.474,2 12.468,8 5,4 13.584,9 13.539,2 45,8
Plastica       1.060,2 1.060,2 0 1.359,3 1.359,3 -
Legno       8.532,3 8.532,3 0 10.481,8 10.478,1 3,6
Altro       6.516,6 6020 496,6 9.045,8 7.825,63 1.220,1

(*) I dati relativi alle quantità dei rifiuti prodotti provengono dalle società che forniscono il servizio di smaltimento. 
(**) Il target atteso per il 2021 rispetto ai rifiuti recuperati è pari a 33.700 tonnellate.
(***) Il target atteso per il 2021 per la produzione di rifiuti destinati allo smaltimento (discarica, incenerimento e ad altro tipo di smaltimento) è pari a 1.300 tonnellate.
 

  2019 2020 2021
Peso totale dei rifiuti pericolosi recuperati (t) In loco Fuori sede In loco Fuori sede In loco Fuori sede
Preparazione al riutilizzo     0 0    
Riciclo     0 267,8   364,3
Aktre operazioni di recupero     0 0    
Totale     0 267,8   364,3
Totale rifiuti pericolosi recuperati 151 267,8 364,3
 
  2019 2020 2021
Peso totale dei rifiuti non pericolosi recuperati (t) In loco Fuori sede In loco Fuori sede In loco Fuori sede
Preparazione al riutilizzo     0      
Riciclo     0 27.813,6   32.837,9
Aktre operazioni di recupero     0 0    
Totale     0 27.813,6   32.837,9
Totale rifiuti non pericolosi recuperati 27.718,9 27.813,6 32.837,9
 
  2019 2020 2021
Peso totale dei rifiuti pericolosi smaltiti (t) In loco Fuori sede In loco Fuori sede In loco Fuori sede
Smaltimento in discarica     0 0,5   99,3
Incenerimento     0 0,1   0,3
Altro tipo di smaltimento     0 23,7   36,1
Totale     0 24,3   135,8
Totale rifiuti pericolosi smaltiti 89 24,3 135,8
 
  2019 2020 2021
Peso totale dei rifiuti non pericolosi smaltiti (t) In loco Fuori sede In loco Fuori sede In loco Fuori sede
Smaltimento in discarica       101,9   616,9
Incenerimento       1,8   0,01
Altro tipo di smaltimento       373,9   516,8
Totale       477,6   1.133,7
Totale rifiuti non pericolosi smaltiti 749,9 477,6 1.133,7

(*) Il target atteso per il 2021 rispetto alla quantità totale di rifiuti destinati allo smaltimento in discarica (pericolosi e non pericolosi) è pari a 770 tonnellate.
(**) Il target atteso per il 2021 rispetto alla quantità totale di rifiuti destinati allo smaltimento attraverso incenerimento (pericolosi e non pericolosi) è pari a 0,6 tonnellate. 
(***) Il target atteso per il 2021 rispetto alla quantità totale di rifiuti destinati allo smaltimento attraverso altre forme diverse dal conferimento in discarica e dall’incenerimento (pericolosi e non pericolosi) è pari a 600 tonnellate.