Coerentemente alle richieste della normativa vigente, Poste Italiane assicura imparzialità e indipendenza per la promozione dei propri rapporti con le OO.SS., così come stabilito dal Codice Etico del Gruppo, e contestualmente si impegna ad assicurare il benessere e la tutela dei diritti dei suoi lavoratori e la loro libertà di associazione e contrattazione collettiva.
Con l’obiettivo di perseguire il benessere dei dipendenti e di garantire la tutela dei loro diritti, sia durante la gestione ordinaria che nelle fasi di cambiamento dell’organizzazione aziendale, Poste Italiane considera il dialogo con i rappresentanti dei lavoratori un aspetto centrale nell’organizzazione e nella gestione del Gruppo. Pertanto, l’Azienda si impegna in un confronto costante con le Organizzazioni Sindacali (OO.SS.), garantendo imparzialità e indipendenza nella promozione dei rapporti in conformità con la normativa vigente e assicurando, al contempo, la tutela dei diritti, la libertà di associazione e la contrattazione collettiva. A tal proposito, nel corso del 2021 il Gruppo ha rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL), valido fino al 31 dicembre 2023. L’Accordo, che ha introdotto importanti miglioramenti sia in ambito economico che nell’impianto normativo dell’organizzazione, copre l’intero personale non dirigente del Gruppo Poste Italiane e rafforza l’attenzione alla difesa dei diritti dei lavoratori, alla loro sicurezza e alla stabilità economica. Il concetto della Responsabilità Sociale di Impresa è un principio fondamentale per l’Azienda, attraverso cui è possibile coniugare gli obiettivi di sviluppo e i risultati economici del Gruppo con il rispetto dei valori sociali e ambientali, valorizzando il contributo continuo e costante delle risorse umane.
Per maggiori informazioni rispetto alle principali previsioni del nuovo Contratto, ai diritti dei lavoratori del Gruppo e ai programmi di supporto ai dipendenti previsti, si rimanda al documento di approfondimento
Con l’obiettivo di perseguire il benessere dei dipendenti e di garantire la tutela dei loro diritti, sia durante la gestione ordinaria che nelle fasi di cambiamento dell’organizzazione aziendale, Poste Italiane considera il dialogo con i rappresentanti dei lavoratori un aspetto centrale nell’organizzazione e nella gestione del Gruppo. Pertanto, l’Azienda si impegna in un confronto costante con le Organizzazioni Sindacali (OO.SS.), garantendo imparzialità e indipendenza nella promozione dei rapporti in conformità con la normativa vigente e assicurando, al contempo, la tutela dei diritti, la libertà di associazione e la contrattazione collettiva. A tal proposito, nel corso del 2021 il Gruppo ha rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL), valido fino al 31 dicembre 2023. L’Accordo, che ha introdotto importanti miglioramenti sia in ambito economico che nell’impianto normativo dell’organizzazione, copre l’intero personale non dirigente del Gruppo Poste Italiane e rafforza l’attenzione alla difesa dei diritti dei lavoratori, alla loro sicurezza e alla stabilità economica. Il concetto della Responsabilità Sociale di Impresa è un principio fondamentale per l’Azienda, attraverso cui è possibile coniugare gli obiettivi di sviluppo e i risultati economici del Gruppo con il rispetto dei valori sociali e ambientali, valorizzando il contributo continuo e costante delle risorse umane.
Per maggiori informazioni rispetto alle principali previsioni del nuovo Contratto, ai diritti dei lavoratori del Gruppo e ai programmi di supporto ai dipendenti previsti, si rimanda al documento di approfondimento