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Poste Italiane pone grande attenzione alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d’impresa. Questo impegno si traduce nell’adozione e nella promozione di valori e comportamenti attenti ai bisogni e alle aspettative di tutti gli stakeholder: onestà, trasparenza, senso di responsabilità e affidabilità guidano i comportamenti dell’azienda nelle relazioni interne e nei rapporti con l’esterno, generando fiducia e credibilità.
Nell’ambito delle nostre politiche di sostenibilità:
  • abbiamo avviato programmi concreti per ridurre l’impatto ambientale delle nostre attività
  • sviluppiamo comportamenti responsabili ed etici sul piano sociale
  • abbiamo creato la fondazione Poste Insieme Onlus, per realizzare progetti destinati alle comunità e in particolare alle persone che vivono situazioni di disagio.
Iniziative
 
Rispetto dell’ambiente
Siamo molto attenti alla salvaguardia dell’ambiente che, nell’ambito della nostra green strategy, consideriamo una componente essenziale del nostro percorso di crescita. Sviluppiamo quindi le nostre attività ispirandoci a principi di risparmio, recupero e riciclo, innovazione e sicurezza.
 
L’energia necessaria per alimentare l’ingente patrimonio immobiliare del gruppo è responsabile per oltre due terzi delle nostre emissioni inquinanti. Per questo cerchiamo di ottimizzare l’uso di energia, promuovendo comportamenti virtuosi da parte dei dipendenti anche attraverso campagne di comunicazione sul risparmio energetico, e introducendo iniziative tecniche finalizzate all’abbattimento degli sprechi. Da alcuni anni, inoltre, il 100% dell’energia elettrica utilizzata da Poste Italiane proviene da fonti rinnovabili.
Utilizziamo un numero sempre maggiore di veicoli a basso impatto ambientale, con una flotta di circa mille veicoli ad alimentazione elettrica – la più grande d’Italia – oltre a circa 3.000 veicoli tra metano e gpl. Abbiamo inoltre rinnovato l’intera flotta a quattro ruote, con autoveicoli meno inquinanti rispetto a quelli precedentemente utilizzati.
Per sensibilizzare i nostri dipendenti alle soluzioni di mobilità sostenibile, abbiamo attivato convenzioni per rendere più convenienti gli abbonamenti annuali al trasporto pubblico locale in diverse città, e avviato un servizio di carpooling a Roma e a Milano.
Partecipiamo ai programmi degli organismi internazionali finalizzati alla riduzione delle emissioni di gas serra, quali
  • l’Environmental Measurement and Monitoring System (EMMS) nell’ambito dell’International Post Corporation (IPC). Nel 2016 siamo entrati nella “fascia argento” del programma EMMS che contraddistingue gli operatori postali che sono riusciti a conseguire importanti risultati qualitativi accompagnati da una congrua riduzione delle emissioni di CO2. Il gruppo, in una scala da 0 a 100, ha ottenuto un punteggio superiore a 80.
  • il Greenhouse Gas Reduction Programme nell’ambito di Posteurop.
  • il programma OSCAR (Online Solution for Carbon Analysis and Reporting) in ambito UPU (Unione Postale Universale). 
Per saperne di più sulla nostra politica ambientale, si rimanda alla Relazione Finanziaria Annuale 2016

Rispetto delle persone
I rapporti tra i dipendenti del gruppo sono improntati a valori di civile convivenza e si svolgono nel rispetto dei diritti e della libertà delle persone.
 
L’azienda riconosce, in coerenza con i principi del Codice Etico, pari dignità sociale delle persone senza discriminazioni per ragioni di nazionalità, lingua, sesso, etnia, credo religioso, appartenenza politica e sindacale, condizioni fisiche o psichiche. Tutti i processi di sviluppo e gestione delle risorse umane sono fondati sul riconoscimento del merito, sulla trasparenza e sull’equità, senza discriminazione alcuna.
Poste Italiane ha sottoscritto nel 2010 la  e l’uguaglianza sul lavoro, promossa da Fondazione Sodalitas, AIDAF, AIDDA, Impronta Etica, UCID, l’Ufficio Nazionale Consigliera di Parità, con l’adesione del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e l’allora Ministero per le Pari Opportunità. Adottando questa Carta, l’impresa intende contribuire alla lotta contro tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro. A livello contrattuale, il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) disciplina il funzionamento dei Comitati Pari Opportunità, nazionale e regionali, identificandoli quali organismi paritetici che hanno l’obiettivo di promuovere azioni positive e iniziative volte a rimuovere gli eventuali ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione delle pari opportunità in azienda, e svolgono “un ruolo di studio, di proposizione e di ricerca sui principi di parità”.
Il perfetto mix di genere caratterizza da sempre l’identità dell’azienda.  Le donne rappresentano infatti il 53% della forza lavoro complessiva e il 58% dei direttori dei circa 13.000 uffici postali. Inoltre, dal 2014 il nostro Presidente è una donna. Da tempo il nostro impegno sulla parità di genere si è concretizzato in azioni positive e politiche retributive e di sviluppo basate su equità e performance.
Abbiamo ridefinito il modello aziendale di gestione della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro individuando cinque nuove unita produttive: quattro coincidenti con le funzioni di business (Posta, Comunicazione e Logistica; BancoPosta; Mercato Privati; Mercato Business e Pubblica Amministrazione) e una coincidente con le restanti funzioni di staff.  Queste cinque aree vengono unificate nella struttura organizzativa Tutela Aziendale. Le politiche di formazione comprendono, come da obbligo normativo, corsi legati alla sicurezza sui luoghi di lavoro, che nel 2016 hanno riguardato 488.000 ore e oltre 72.000 partecipazioni.
Per saperne di più sulle risorse umane e le relazioni industriali nel nostro gruppo, si rimanda alla Relazione Finanziaria Annuale 2016, sezione Risorse Umane
 
Etica e correttezza nella conduzione del business
Il Codice Etico  definisce le linee guida cui sono improntati i comportamenti nelle relazioni interne e nei rapporti con l’esterno. I principi etici del Codice sono rafforzati dall’adozione del Modello 231 – Parte Generale  elaborato dalla società ai sensi della legge 231/2001. 
 
Come previsto nel nostro Codice Etico, i rapporti con le istituzioni, la Pubblica Amministrazione e le organizzazioni politiche e sindacali sono ispirati ai principi di correttezza, imparzialità e indipendenza e sono riservati alle funzioni aziendali competenti. In particolare, le persone fisiche che, in ambito aziendale, intrattengono a qualsiasi titolo rapporti con la PA, nonché altri soggetti esterni eventualmente coinvolti, devono operare osservando le indicazioni contenute nel Modello 231 – Parte Generale .
Come previsto nel nostro Codice Etico, l’attenzione al cliente è perseguita con competenza, professionalità, cortesia, trasparenza, correttezza e imparzialità. Nei rapporti con i clienti-risparmiatori, i comportamenti dei destinatari sono improntati alla massima correttezza, trasparenza e riservatezza, evitando situazioni di conflitto di interessi. Con particolare riguardo alle attività di BancoPosta, si rinvia alle previsioni del “Codice Deontologico Bancoposta” [link al codice deontologico BancoPosta] .
Come previsto nel nostro Codice Etico, le relazioni commerciali con i fornitori si svolgono nel rispetto dei criteri di imparzialità, economicità, trasparenza, lealtà e correttezza, evitando rapporti che possano generare vantaggi personali o conflitti di interesse. I rapporti con i fornitori sono specificatamente regolati nell’ambito del .
I corsi legati alla compliance (Ivass, Trasparenza, Antiriciclaggio, Mifid, Sicurezza nei trasporti, Dlgs 231, Privacy e Sicurezza Informatica) hanno riguardato nel 2016 oltre 983.000 ore di formazione.
Fondazione “Poste Insieme Onlus”
 
Nel 2015 abbiamo deciso di creare Poste Insieme Onlus una fondazione a sostegno delle politiche di inclusione e solidarietà sociale.
Poste Insieme Onlus si concentra su iniziative e progetti concreti e ben strutturati, che portino benefici alle comunità e in particolare a tutte le persone che vivono in situazioni di disagio a causa delle loro condizioni fisiche, psichiche, familiari, economiche, etniche e sociali.
 
La Fondazione sostiene anche la nascita e lo sviluppo di reti di volontariato all’interno del gruppo Poste Italiane e favorisce la partecipazione e il coinvolgimento di tutta la comunità, a partire dai dipendenti e dai clienti del gruppo.