Il contesto

Sia all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che nel documento programmatico “Visione Strategica 2023” del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’attività di ricerca, sviluppo e realizzazione di prodotti e servizi innovativi è considerata essenziale e strategica per una crescente competitività delle aziende italiane a livello internazionale.
Anche l’ONU ha dedicato all’innovazione uno dei suoi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) al 2030, in particolare al “Costruire infrastrutture resistenti, promuovere l'industrializzazione inclusiva e sostenibile e promuovere l'innovazione” (SDG 9).
Innovazione diventa quindi una delle parole più usate e spesso abusate all’interno delle agende di imprese e istituzioni, con la conseguenza di agire spesso senza una chiara pianificazione strategica, fondamentale invece per generare un vero cambiamento e un valore il business e la società più in generale.
L'impegno Poste Italiane

L’innovazione e la digitalizzazione rappresentano per Poste Italiane due dei principali driver strategici attraverso cui promuovere una maggior connessione con il tessuto sociale e la PA e uno sviluppo sostenibile, sia internamente che sul territorio nazionale.
Tra i principali obiettivi che ci siamo posti, vogliamo:
- Aumentare del 50% entro il 2024 le transazioni digitali all’interno dei diversi servizi finanziari, assicurativi e di pagamento;
- Incrementare il livello di automazione dei processi di back office, arrivando a supportare il 75% delle nostre risorse, sempre entro il 2024.
Aree d'impatto
Fin dallo sviluppo dello SPID, il primo grande strumento pensato per promuovere la digitalizzazione dei servizi e della Pubblica Amministrazione, Poste Italiane è impegnata nella continua evoluzione tecnologica, per ridurre gli impatti ambientali e favorire l’inclusione sociale.
Nel settore dei pagamenti e conti correnti, promuoviamo una logica omnicanale, superando le barriere tra digitale e fisico grazie a un ecosistema di servizi fruibili sia in persona sia mediante i canali digitali (web e app).
Al centro di tutte c’è l’ecosistema di PostePay, società leader nei pagamenti in Italia, che ricopre un ruolo di primo piano nella transizione digitale sia attraverso le carte sempre più green sia grazie alle diverse app, ai vertici sia per numero di download che negli indici di gradimento su AppStore.
Operiamo anche nell’ambito degli incassi, dove è ormai consolidato il nostro ruolo all’interno del sistema PagoPA, con l’estensione dell’offerta e dei servizi rivolti alla Pubblica Amministrazione sui canali digitali, e in quello mobile, grazie agli accordi con Open Fiber e TIM per soluzioni avanzate di connettività internet e ad altri servizi dedicati.
Per quanto riguarda invece l’area pacchi, distribuzione e logistica più in generale, oltre alle acquisizioni e alle sinergie con altri operatori, innoviamo i nostri hub strategici e digitalizziamo l’intero patrimonio immobiliare, aumentandone l’efficienza e diminuendone allo stesso tempo l’impatto ambientale.
Innovazione e digitalizzazione dei processi
Nell’ottica della nostra strategia omnicanale, si è rivelato fondamentale combinare la proposta di prodotti e servizi online con una presenza capillare e all’avanguardia sul territorio, per garantire così a tutti un servizio accessibile seconde le proprie esigenze e capacità. Questo modello ibrido viene denominato “Platform Company”, l’azienda piattaforma che si pone l’obiettivo di essere un facilitatore nella trasformazione tecnologica del Paese, semplificando i processi e mettendo in connessione cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione attraverso un network accessibile a tutti.
Ci impegniamo quindi ad avvicinare ai servizi digitali tutti quegli utenti che non sono nativi digitali, sia attraverso un’attenzione costante a interfacce e user experience, sia promuovendo tutorial e servizi di consulenza per aiutare i nostri clienti a interfacciarsi con i diversi prodotti sui canali digitali.
Inoltre, portiamo avanti anche una strategia di Open Innovation, allo scopo di promuovere un dialogo costante con l’ecosistema dell’innovazione, sia in Italia che all’estero. Tra le diverse iniziative sviluppate, “SME Insurtech – Call for Solutions” è la prima challenge di respiro internazionale per startup già attive sul mercato, incentrata sull’ideazione e sullo sviluppo di tecnologie e servizi per il mondo assicurativo.
Pagamenti digitali: l’evoluzione di PostePay, tra digitalizzazione e vicinanza alle persone
Nel corso di un’intervista al TG Poste Laura Furlan, direttore generale di PostePay Spa, racconta la crescita dei pagamenti digitali nel 2022 e il futuro del settore.

Da Landriano a Bologna, ecco il sistema dei maxi hub strategici di Poste
Italiane
I maxi hub strategici di Poste Italiane per affrontare la sfida dell’ecommerce: ecco il sistema del Gruppo, da Bologna a Passo Corese fino all’ultimo gioiello di Landriano

L’hub postale di Landriano: l’innovazione al servizio dell’e-commerce
A un anno dalla sua inaugurazione, le attività dell’impianto per l’e-commerce di Landriano sono proseguite assicurando consegne rapide in tutta Italia.Quello di Landriano rappresenta il primo grande hub d’Italia per l’e-commerce e i servizi di corriere espresso, in grado di lavorare fino 320.000 pacchi al giorno e assicurare consegne rapide in tutto il territorio italiano.
L’hub di Landriano rappresenta per Poste Italiane un ulteriore passo nel processo di trasformazione della sua infrastruttura logistica, focalizzato sull’innovazione e sulla sostenibilità.
L’impianto consente di sviluppare in modo strategico la rete logistica lungo tutta la catena del valore, per cogliere il pieno potenziale di crescita derivante dall’e-commerce. Inoltre, l’hub di Landriano è parte fondamentale della linea di smistamento di Poste Italiane insieme agli hub di Bologna, Piacenza e all’hub Centro di Passo Corese a Roma.
I quattro centri sono collegati alle oltre 90 filiali e ai 1.700 centri di recapito distribuiti in tutta Italia per la gestione operativa dei pacchi che verranno poi consegnati dalla rete dei portalettere e dei corrieri.
Il nuovo centro di Landriano, in linea con i principi di sostenibilità promossi dal Gruppo, è inoltre dotato di 2.500 pannelli fotovoltaici installati sul tetto, che coprono l’80% del fabbisogno energetico dell’impianto, riducendo così di 210 tonnellate le emissioni annue di CO2.
Dispone anche di sistemi di controllo per il risparmio idrico e di un impianto di illuminazione full LED.
Per le scelte progettuali e realizzative adottate, la struttura ha ottenuto la certificazione BREEAM In-Use Excellent, una tra le certificazioni più rilevanti a livello internazionale in materia di sostenibilità.